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La Vita del Popolo - domenica 26 settembre 1999

SALZANO

Pio X rivive in un museo

Sarà il Vescovo ad inaugurare la collezione di oggetti sacri che ricordano Papa Sarto

Il museo di Sari Pio X è pronto per l'inaugurazione e con qualche mese di anticipo. Domenica 3 ottobre, alla presenza del vescovo, mons. Paolo Magnani, e di numerose autorità, tutti potranno ammirare il nuovo museo parrocchiale di Salzano. Bacheche illuminate espongono una grande quantità di testimonianze materiali e documentarie che raccontano la storia della comunità parrocchiale, con particolare attenzione per la figura di Giuseppe Sarto, parroco dal 1867 al 1875. C'è una splendida collezione di paramenti sacri databili dal XV al XX secolo, nella quale spiccano alcune tra le più antiche e preziose pianete della nostra regione, compresa quella donata da papa Pio X alla "sua" parrocchia, insieme ad un piviale e ad altri paramenti; la collezione di vasi sacri comprende anche riti calice finemente lavorato donato da Pio X a Salzano nel 1908. II tutto è protetto da un sofisticato sistema d'allarme. Particolare significato rivestono numerosi cimeli, molti dei quali sono oggetti della chiesa e suppellettili usati da Sarto durante la sua permanenza a Salzano: il confessionale, il battistero, il pulpito mobile, il letto, le sue lettere. Sono presenti anche l'inginocchiatoio usato durante il ministero patriarcale a Venezia e il crocifisso che teneva sul suo tavolo da lavoro nel palazzo Vaticano a Roma.

Il vescovo, mons. Paolo Magnani, consegnerà alla parrocchia il manoscritto del famoso "catechismo di Pio X" che il giovane parroco Sarto scrisse proprio durante il suo ministero a Salzano. All'interno del museo troverà posto anche una Madonna lignea del '600 unica nel Veneto e al secondo piano sarà allestita una mostra di pergamene e registri, appena restaurati, dell'archivio storico parrocchiale "Giuliano Furlanetto".

"E' un sogno che si realizza - spiega il direttore Ivone Venturini -. Questi tre anni di lavoro sono stati impegnativi ma entusiasmanti e hanno coinvolto molte persone, soprattutto giovani, tanto che, strada facendo, abbiamo fondato un'associazione culturale, "Tempo e memoria", che si propone di recuperare e valorizzare il patrimonio storico - artistico della Chiesa". L'inaugurazione sarà preceduta da una serie di incontri: venerdì 1° ottobre alle 20:15 la Casa della comunità ospiterà una conferenza sull'attualità di Giuseppe Sarto, tenuta dal professor Stefano Siliberti, docente di Storia della Chiesa e di Patrologia, mentre sabato 2, alle 20.45, il concerto di musica polifonica in chiesa vedrà protagonisti i cori di Riese, Tombolo e Salzano.

Per l'occasione sono state stampate tre cartoline raffiguranti alcuni oggetti del museo e un'immagine di Pio X e nella mattinata di domenica, all'ingresso del campanile, sarà allestito un piccolo ufficio postale dove sarà disponibile un annullo speciale. Per il momento il museo sarà aperto al sabato e alla domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, per visite nei giorni feriali si può telefonare all'associazione (041 484844) o in parrocchia (041 437006). (A.C.)

 
 
 
 
 
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