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Trascrizione testo santino 24

FRONTE

I CONTENUTI DELLA PALA D'ALTARE

I significati degli elementi figurali che attorniano S. Pio X, ritratto in predi in procinto di dialogare con noi sui contenuti del Vangelo, derivano principalmente dalle definizioni che di lui sono state date in mento della sua azione pastorale: papa del catechismo, papa della eucarestia. Definizioni qui emblematizzate nel gruppo di fedeli di tante diverse etnie in atto di ascoltare un sacerdote catechista; e da quello di fedeli che si accostano alla comunione, fra i quali si evidenziano i bambini, che Pio X volle ammessi prestissimo a questo sacramento. Inoltre, più sopra, alcuni giovani cantori per ricordare la considerazione ari cui egli teneva la musica sacra.
I sacri edifici che si profilano all'orizzonte si riferiscono, invece, alle tappe fondamentali della vita sacerdotale del Santo prima che divenisse papa. Procedendo da sinistra: la chiesa di Salzano dove fu parroco; il duomo di Mantova dove fu vescovo, seguito dai tre principali santuari della diocesi i; la basilica di S. Marco di Venezia dove fu patriarca.
Inoltre, fra le nubi; è raffigurato un miracolo dovuto all'intercessione di S. Pio X.

Nel corso della storica visita del Santo Padre Giovanni Paolo II alla terra Mantovana, il 23 giugno 1991, qui in duomo, gli venne presentata questa pala.

SAN PIO X

1835 - 1914

DUOMO DI MANTOVA - Opera di A. Dal Prato (1991)

 

RETRO

Giuseppe Sarto, nato a Riese (Treviso) da famiglia di contadini, divenuto sacerdote, fu direttore spirituale del seminario, parroco, poi vescovo di Mantova e di Venezia, e divenne Papa col nome di Pio X.
Il suo motto, "Instaurare omnia in Cristo", fu un programma di rinnovamento, di riforme. Respinse ogni ingerenza politica nell'elezione del Papa, riformò l'amministrazione centrale della Chiesa e le nomine dei Vescovi, avviò la codificazione delle leggi universali ecclesiastiche. Essendo fino allora uno dei pochi papi dell'età moderna che fosse giunto alla direzione della Chiesa, passando per i vari gradi della vita pastorale diretta, si preoccupò delle sue basi: la formazione catechistica, la partecipazione liturgica, la conoscenza della parola di Dio. Per questo ampio lavoro pastorale, fece preparare un Catechismo ed egli stesso predicava alle parrocchie romane in Vaticano; avviò le riforme liturgiche, in particolare della musica, del canto, del breviario, raccomandò la comunione frequente e quotidiana e la prima comunione dei fanciulli; favori gli studi biblici. Caldeggiò la formazione pastorale del clero, elevandone il livello degli studi, e favorendo il tomismo; condannò le deviazioni dottrinali del "modernismo".

Spirito profondamente religioso, ricco di doti umane e di capacità organizzativa, si concentrò sulla vita interna della Chiesa e sulla sua espansione missionaria; prese a cuore i movimenti laici che diverranno, sotto Pio XI, l'Azione Cattolica.
Ebbe alcuni gesti forti con i vari governi, rifiutando ogni compromesso.
Addolorato per lo scoppio della prima guerra mondiale, morì il 21 agosto 1914, compianto dal popolo che amava la sua semplicità.
Pio X fu precursore del Vaticano II nel rinnovare la vita della Chiesa, particolarmente per la formazione catechistica, la celebrazione liturgica, l'azione pastorale, missionaria, apostolica.

 

Preghiera

O Dio, che per difendere la fede cattolica
e unificare ogni cosa nel Cristo
hai animato del tuo Spirito di sapienza e di fortezza
il papa san Pio X,
fa' che alla luce dei suoi insegnamenti e del suo
esempio, giungiamo al premio della vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.

 
 
 
 
 
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